Cucinare con i fiori

I giardini, i prati, i boschi dell’Altopiano dei Sette Comuni di materia prima profumata e colorata ne offrono a volontà. Parliamo proprio dei fiori, elementi esteticamente attraenti e frequentemente utilizzati come decorazione di piatti. Ma… oltre che affascinanti, molti di essi sono buoni. E sono veramente tante le ricette che possono includerli.

Qui qualche suggestione:

TARASSACO

Ricorda il miele, ma non lo è. È una sorta di composta dolce, ideale da abbinare ai formaggi, ed è realizzata con il “pissacan”. Basta bollire in abbondante acqua, per un’ora, i fiori gialli di tarassaco (che sono ampiamente presenti sui nostri prati), filtrare il liquido e riportarlo ad ebollizione con scorza di limone e zucchero. Una volta ottenuto lo sciroppo, spegnere il fuoco e raffreddare.

GERANI

Sui nostri balconi abbondano e portano colore. Sono i gerani, i cui petali possono accompagnare i formaggi e i latticini in generale, soprattutto quelli a pasta molle, come la ricotta.

flora

LILLÀ

I fiori di lillà, dall’inconfondibile profumo e dal sapore agro dolce, tendente all’agrumato, li impieghiamo ampiamente nei dessert: dalle crostate agli yogurt alle creme di guarnizione.

PRIMULA

Con i raccolti di primavera (sono i primi fiori che compaiono nei nostri prati), dal sapore delicato e dolce, andiamo ad aromatizzare l’aceto di vino con cui condiamo le insalate di stagione.

fiori edibili

CALENDULA

Dal gusto quasi pepato e sapido, conferisce un tocco “lussuoso” a tutti i piatti. I petali di calendula, di colore giallo, possono essere utilizzati al posto dello zafferano e andare a colorare (e insaporire) i risotti.

ACACIA

Per un antipasto sfizioso, non c’è niente di meglio che un piatto di fiori di acacia fritti con una pastella a base di birra e farina di riso. Croccanti e gustosissimi!

VIOLA

Bellissimo fiore dal sapore delicato di menta. Buono nelle insalate, nella pasta, ma anche nei dessert, nei piatti a base di frutta, e nelle bibite estive per insaporire e colorare il bicchiere.

flower

Voi che uso fate dei fiori?